2223062 Orientamenti per interventi per il contrasto alla dispersione scolastica

Sulla base delle rilevazioni INVALSI, la nostra scuola è stata inserita tra le 3.198 scuole che presentano un elevato tasso di fragilità negli apprendimenti, il cui superamento costituisce uno degli obiettivi principali del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La scuola sarà, pertanto, beneficiaria di un finanziamento finalizzato alla realizzazione di interventi mirati al contrasto della dispersione scolastica.

A ciascuna Istituzione Scolastica sarà assegnato, nell’ambito dell’atto d’obbligo di formalizzazione dell’intervento, un obiettivo specifico.

Le azioni da attuare riguardano l’investimento 1.4 “Interventi straordinari finalizzati alla riduzione dei divari territoriali nella scuola secondaria di I e di II grado, finanziato dall’UE – Next Generation EU”.

Le scuole sono chiamate ad elaborare una progettualità pluriennale che prende avvio da ottobre 2022 e termina a dicembre 2024.

Gli step procedurali sono i seguenti:

Step - Periodo

Analisi del contesto, definizione del team, definizione delle reti di partenariato, co-progettazione degli interventi e inserimento su apposita piattaforma del progetto esecutivo.

Sottoscrizione dell’atto d’obbligo per la realizzazione delle attività nel rispetto dei target e milestone del PNRR con assegnazione degli obiettivi alle singole scuole beneficiarie

Ottobre/dicembre 2022 - Realizzazione delle azioni Ottobre

2022/dicembre 2024 - Monitoraggio e valutazione continua

Gli obiettivi mirano a:

  1. potenziare le competenze di base a partire dalle scuole secondarie di primo grado con attenzione ai singoli studenti fragili, organizzando un ordinario lavoro di recupero e consolidamento delle conoscenze e competenze irrinunciabili anche per gruppi a ciò dedicati per ridurre quanto prima e preventivamente i divari territoriali ad esse connesse;
  2. nel primo e nel secondo ciclo contrastare la dispersione scolastica e promuovere il successo formativo, anche in un’ottica di genere, tramite un approccio globale e integrato, teso a motivare ciascuno rafforzandone le inclinazioni e i talenti, lavorando, tra scuola e fuori scuola, grazie ad alleanze tra scuola e risorse del territorio, enti locali (Comuni, Province e Città metropolitane), comunità locali e organizzazioni del volontariato e del terzo settore, curando in modo costante i passaggi tra
    scuole e l’orientamento;
  3. promuovere l’inclusione sociale, la cura di socializzazione e motivazione e l’educazione digitale integrata per le persone con disabilità sensoriali e/o intellettive;
  4. promuovere un significativo miglioramento delle scuole coinvolte, la loro effettiva “capacitazione” dal punto di vista delle risorse interne e delle modalità organizzative, pedagogiche e manageriali;
  5. favorire la collaborazione con le associazioni del terzo settore e con le risorse del territorio, enti locali, comunità locali e organizzazioni del volontariato, agenzie formative, per la promozione di percorsi, anche personalizzati, di seconda opportunità rivolti ai giovani che hanno abbandonato gli studi.

Le tipologie di azione sono le seguenti:

  1. PERCORSI DI MENTORING E ORIENTAMENTO
    Al fine di sostenere il contrasto dell’abbandono scolastico gli studenti che mostrano particolari fragilità, motivazionali e/o disciplinari, sono accompagnati in percorsi individuali di rafforzamento attraverso mentoring e orientamento,
    sostegno disciplinare, coaching.
  2. PERCORSI DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DI BASE, DI MOTIVAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO
    Le studentesse e gli studenti che mostrano particolari fragilità disciplinari sono accompagnati attraverso percorsi di potenziamento delle competenze di base, di motivazione e ri-motivazione e di accompagnamento ad una maggiore capacità di attenzione e impegno, erogati a piccoli gruppi
  3. PERCORSI DI ORIENTAMENTO PER LE FAMIGLIE
    Per coinvolgere le famiglie nel concorrere al contrasto dell’abbandono scolastico e per favorire una loro partecipazione attiva sono attuati percorsi di orientamento erogati a piccoli gruppi di genitori.
  4. PERCORSI FORMATIVI E LABORATORIALI EXTRACURRICULARI
    Tale attività si riferisce a percorsi formativi e laboratoriali extracurriculari, afferenti a diverse discipline e tematiche in coerenza con gli obiettivi specifici dell’intervento progettato dalla scuola, anche in rete con il territorio. I percorsi per studenti possono essere di volta in volta autonomamente definiti (disciplinari, interdisciplinari, cinema, teatro, sport, musica ecc ...)

Bisogna costruire una comunità educante anche tramite Patti Educativi territoriali che coinvolgano i diversi attori presenti sul territorio e progettare interventi che si caratterizzano come un’azione di sistema pluriennale, adattata alle specifiche realtà dei diversi territori. Il coinvolgimento del Terzo settore deve avvenire attraverso forme di co-progettazione attuate nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, partecipazione e parità di trattamento in conformità di quanto disposto dal Decreto L.gs 117/2017 “Codice del Terzo settore”.

É prevista la costituzione di un team composto da docenti e tutor esperti interni/esterni.

Il team, partendo da un’analisi di contesto, supporta la scuola nell’individuazione delle studentesse e degli studenti a maggior rischio di abbandono o che abbiano già abbandonato la scuola e nella mappatura dei loro fabbisogni. Il team coadiuva il dirigente scolastico nella progettazione e nella gestione degli interventi di riduzione dell’abbandono all’interno della scuola e dei progetti educativi individuali e si raccorda, anche tramite tavoli di lavoro congiunti, con le altre scuole del territorio, con i servizi sociali, con i servizi sanitari, con le organizzazioni del volontariato e del terzo settore, attive nella comunità locale, favorendo altresì il pieno coinvolgimento delle famiglie.

L’intervento richiede alla scuola un lavoro oneroso in termini di progettualità, risultati, monitoraggio/valutazione, rendicontazione: un impegno costante da un punto di vista didattico, formativo, amministrativo e contabile. Questo impone la costituzione di un team con competenze adeguate per poter gestire i processi con un lavoro di squadra preciso e puntuale.

È una grande opportunità per la scuola e per gli studenti e le studentesse, ma necessita di lavoro e impegno costante.

 

LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Marinella Principiano