EAT IT UP
Il progetto del Bodoni Paravia che parlando di cibo ha portato il cinema, il fumetto e la fotografia nelle scuole della rete dei musei scolastici.
Si è concluso il 26 di ottobre con l’esposizione finale e una grande festa al Bodoni Paravia il progetto di Giovani Sguardi EAT IT UP, progetto realizzato con il sostegno del MIC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Nella fase terminale del progetto era prevista l’esposizione nelle scuole della Rete dei Musei dei lavori svolti nei vari laboratori di arti performative.
E così le immagini realizzate nel percorso di fotografia di Food tenuto da Guido Siviero, il fumetto che ha come protagonista lo chef Pelaton alla ricerca dell’ingrediente perfetto, realizzato durante il workshop con Maurizio Gatto e il Cinemino prodotto dal laboratorio di Scenografia con Francesco Bogliani sono stati ospitati ed esposti nelle scuole della Rete dei Musei Scolastici del Comune di Torino, rete di cui parte anche il Bodoni Paravia con il BoPa Museum, il Museo scolastico delle Arti della Comunicazione.
L’entusiasmo è stato palpabile quando negli Istituti Comprensivi Gabelli, Gemelli – Margherita di Savoia è arrivato il Cinemino, il cinema realizzato per la maggior parte con materiale di scarto recuperato dagli imballaggi della filiera alimentare.
I ragazzi sono entrati in un vero e proprio cinema montato all’interno della propria scuola! All’ingresso, oltre al proprio biglietto del cinema personalizzato hanno ricevuto una copia del fumetto di Pelaton e per merenda un pacchetto di popcorn offerto dalla Nova Coop.
L’emozione è stata grande anche per i ragazzi del Bodoni Paravia, presenti per staccare i biglietti e raccontare il progetto, quando hanno visto gli occhi stupiti dei bambini che entravano nel cinema, fra cui molti di loro vedevano per la prima volta nella loro vita il grande schermo e un proiettore come quello delle vecchie sale cinematografiche!
I numeri testimoniano il successo del progetto: circa 300 sono stati gli allievi del Bodoni Paravia che hanno partecipato attivamente alla realizzazione di Eat it up tra cui una visita anche a all’università del Gusto di Pollenzo dove oltre alla visita delle aule sensoriali, dei laboratori del gusto, e della Banca del Vino, è stato organizzato un incontro con il reparto Comunicazione Immagine dell’università per una masterclass sulla comunicazione del cibo.
Oltre 200 sono stati i bambini spettatori delle scuole della rete museale che hanno potuto assistere alle proiezioni del Cinemino, e altrettanto il pubblico che ha partecipato alla festa conclusiva che malgrado il mal tempo è stato presente ai vari laboratori ospitati che hanno voluto condividere l’entusiasmo del progetto EAT IT UP: Camera, la scuola Holden, Rekordata, il Museo del Cinema, Nova Coop, fonderie Ozanam e per finire un’apericena in collaborazione con Finagro, la filiera agro alimentare dell’eccellenza piemontese.
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