In seguito alla delibera assunta dal Collegio relativamente al Piano Estate e che vi riporto testualmente di seguito, ho alcune perplessità in merito ai possibili scenari di recupero e verifica dei debiti.
I corsi di recupero, a differenza degli anni scorsi, NON sono stati finanziati; ne prendo atto solo oggi.
DELIBERA SUL PIANO ESTATE
Il CD, considerata la gravosità dell’anno scolastico, caratterizzato da una profonda incertezza e discontinuità, considera l’estate 2021 innanzi tutto un periodo di riposo e ripristino delle energie psico-fisiche per il personale e per gli studenti. Pertanto esprime un giudizio negativo sulla logica che sostiene il “Piano Estate 2021”.
In ottemperanza alla Nota 643 del 27 aprile e considerato che l’apertura dell’edificio scolastico nel periodo estivo è garantita ma anche limitata dalla presenza del cantiere aperto, il Collegio ritiene opportuno deliberare un rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali esclusivamente dal mese di Settembre, su base volontaria ed esclusivamente su iniziativa dei docenti dell’Istituto.
1° scenario
Se interpreto la delibera alla lettera posso prevedere corsi di recupero solo a settembre, in particolare devo pensare il recupero chiuso e il debito verificato entro l’inizio della scuola, previsto per il 13 settembre. Tale è infatti la normativa vigente, DPR 122/2009.
Questo significa programmare corsi di breve durata che dovranno coesistere con gli esami integrativi e di idoneità riguardanti il triennio finale dei corsi diurni. Anche questi infatti devono essere conclusi prima dell’inizio delle lezioni.
Ogni docente fornirà agli allievi insufficienti indicazioni dettagliate sul recupero da effettuare durante l’estate, attraverso lo studio e l’esercizio individuale, per concludere poi, in presenza o a distanza secondo le indicazioni ministeriali, a settembre verificando la competenza raggiunta.
I docenti che desiderano integrare le indicazioni estive con alcune ore dedicate al recupero delle carenze disciplinari agli inizi di settembre sono pregati di segnalare in vicepresidenza la disponibilità entro l’8 giugno. In ogni caso non sarà possibile affidare eventuali corsi di recupero a docenti esterni in quanto la delibera lo esclude espressamente.
Al momento in vicepresidenza sono arrivate le disponibilità, ancora generiche, di due docenti per Inglese e Matematica.
2° scenario
Il Collegio può rivedere la delibera e includere giugno tra i periodi disponibili al recupero, rifacendosi al modello organizzativo degli anni precedenti in cui brevi corsi di recupero nelle discipline di Inglese e Matematica venivano svolti durante la seconda metà del mese.
In questo caso sono disponibile a riconvocare il Collegio, in seduta straordinaria, per decidere in merito. La richiesta di convocazione deve però essere sottoscritta da almeno un terzo dei componenti, circa 60 docenti nel nostro caso. Qualora un docente si faccia promotore dell’iniziativa potrà raccogliere le firme ed inviarmele via mail.
Obbligatorietà del recupero
Preciso che le attività di recupero sono obbligatorie ai sensi dell’O.M. 92/2007, ovvero i docenti hanno l’obbligo di predisporre una serie di iniziative, sia in itinere che nella pausa estiva, finalizzate. Il corso di recupero però è una delle iniziative possibili, non l’unica. https://ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/images/cleardot.gif" />
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Elena Maria GARRONE